giovedì 31 dicembre 2009

Facciamo un brindisi per l'anno nuovo!!!











La Coldiretti elenca quindi le regole d'oro per offrire e gustare lo spumante:

1) Non offrirlo ghiacciato, ma prenderlo dalla cantina un paio d'ore prima e raffreddarlo in un secchiello con ghiaccio tritato, acqua fredda e sale grosso. La temperatura migliore è compresa fra gli 8 ed i 12 gradi;

2) Berlo esclusivamente in una flute a forma di tulipano che consente agli aromi di svilupparsi liberamente;

3) Per gustare al meglio l'effervescenza, sciacquare i bicchieri con acqua calda e sapone neutro;

4) Stapparlo tenendo con una mano il tappo e facendo ruotare con l'altra mano la bottiglia leggermente inclinata, accompagnando sempre l'espulsione del tappo;

5) Far uscire lentamente il gas e versarlo tenendo la bottiglia dal fondo e non dal collo, per evitare che lo spumante si riscaldi con il calore della mano;

6) Mai utilizzare del ghiaccio nel bicchiere;

7) Conservarlo in una cantina buia, fresca e senza sbalzi di temperatura, in posizione orizzontale



Felice Anno Nuovo a tutti!!!

lunedì 14 dicembre 2009

Cose di Natale




Ricette Natalizie






Testa le tue conoscenze sulle tradizioni natalizie italiane


In bocca al lupo!








Buon Natale!


e Felice Anno Nuovo!

venerdì 11 dicembre 2009

Lezione del 13 gennaio 2010

la scorsa lezione di 13 gennaio abbiamo fatto:
I pronomi diretti e pronomi indiretti.

PRONOMI DIRETTI; MI, TI, LO, LA, LA,CI,VI, LE ,LI.

PRONOMI INDIRETTI; MI, TI, GLI, LE ,LE,CI,VI,GLI.

Guardate anche questi esercizi sul blog!!! Anche abbiamo avuto un esercizo con pronomi diretti e il participio passato:
Quando i pronomi diretti LO,LA,LI ,LE sono prima di un tempo composto, il participio passato finisce con -o,-a,-i,-e. per esempio; Hai letto i libri? Si, li ho letti. Avete mangiato la torta? Si, l'abbiamo mangiata. Hai comprato il giornale? Si, l'ho comprato. Hai visto le ragazze? Si, le ho viste.

Dovete fare gli esercizi numero 1 / 4 di esercizi di SCEGLI L'ESPRESSIONE GIUSTA. E dovete fare 1/6 di lezione 2 di libro di testo. pag. 21/22.

Durante la lezione abbiamo parlato sopra lezione 2 ,libro di testo. Che bella casa! Abbiamo descritto che cosa fanno questo persone? per esempio: cambiare la moquette , mettere la carta da parati, appendere una lampada, imbiancare le pareti, montare un mobile.
Poi abbiamo ascoltato il dialogo 2(pago.19) e abbiamo fatto una nota di una piu caratteristiche dell' appartamento. Poi numero 3 (pag.19) e numero 4 : Chi ha fatto i lavori in casa? In parte li abbiamo fatti da soli, Il parquet l'ha messo la ditta, la cucina l;ha montata mio padre e la piastrelle le ha messe Nicola.
Poi , Che cosa succede quando il pronome diretto viene usato con il passato prossimo? e un altro esempio: Io non so cucire.Jose sa pattinare ma non le piacere. Francesco sa mettere la carta da pareti. Poi numero 5 (pag.20) Hai messo le piastrelle? Si, le ho messe. Si,la ho messa la moquette. Si,l'ho messo il parquet. Si, li ho montanti.

Successo per voi!

Al prossimo mercoledi sera!

Saluti da, Carolien.=

Qui sotto potete leggere quanto abbiamo scritto alla lavagna durante la lezione

Lezione del 11 gennaio 2010

Ciao a tutti!

Lunedi scorso, l'undicessimo gennaio , eravamo in un gruppo di cinque. Carla, Esther e Monique non c’erano. Non molte novitá. Giovedi scorso la cena è stata molto piacevole. Ma Marco aveva fame quando è tornato a casa. Allora lui ha mangiato ancora a casa. Jack ha visto un martin pescatore a canto alla strada di fronte a sua casa e ha preso una fotografia dell’ ucello . Jose aveva pattinato nella foresta di Heiloo con sua figlia e Jack ha pattinato anche a Naarden. La spalla di Hans va bene. Tinka sembrava affascinante in abigliamento russo. Abbiamo fatto una partita con il condizionale composto. E questo è anche il sogetto dei compiti da fare a casa. Allora : finite le frasi sulla coppia che avete ricevuto lunedi sera ( ho spedito Carla, Esther e Monique una coppia con Pdf ) e fate anche gli esercizi nel libro pagina centotrenta numero ,14 ,15,16 e 17 .

Vi auguro un grande successo.

Giacomo

martedì 8 dicembre 2009

Il presepe napoletano

Ascolta l'audio e completa il testo e anche l'esercizio con gli articoli.
Invia le tue risposte tramite 'commenti' (alla fine di questo post)


Buon lavoro!








Attività suggerita dalla Scuola Saenaiulia (Siena)

NO BERLUSCONI DAY - 5 DICEMBRE

UNA MANIFESTAZIONE NAZIONALE E INTERNAZIONALE PER CHIEDERE LE DIMISSIONI DI BERLUSCONI






Il comitato “No Berlusconi Day”, nato su Facebook per iniziativa di un gruppo di blogger democratici, indice per il prossimo 5 dicembre, a Roma, una manifestazione nazionale per chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

Per ulteriori informazioni in italiano, clicca qui

Per ulteriori informazioni in olandese, clicca qui

Notizia inviata da John Cramer, Conversazione B1

CONCORSO DI POESIA - NATALE 2009

Fino al 24 dicembre 2009 puoi registrare la tua poesia (parlata) su questo sito.

attenzione: la poesia deve essere in rima!!!

Dopo il 24 dicembre potrete votare la poesia più originale, chi avrà più voti sarà il vincitore o la vincitrice. E ci saranno anche dei bei premi!!!

Non esitare a partecipare! In bocca al lupo!


Lezione di mercoledì 6 gennaio 2010

Oggi è mercoledi...stasera ci vediamo!

Purtroppo sono molto(!) tardi con i compiti...mi dispiace!

Ma i compiti per oggi sono:

Studiare il vocabolario lezione 2, A e B,

Votare la poesia di Natale e studiare i pronomi ( pagina 106 Allegro 2, Libro di Testo. )
ci sono anche sotto il nostro gruppo esercizi con i pronomi sul blog

A doppo, saluti, Marlies.

Lezione del venerdì 8 gennaio 2010

Prima di tutto abbiamo scambiato i buoni auguri per il nuovo anno.

Poi ci siamo raccontati le esperienze di Natale e di capodanno, specialmente le avventure della cucina.

Fernanda ci ha chiesto di fare 6 immagini senza testo, delle nostre esperienze, di cui una immagine doveva essere falsa.

Queste immagini sono passate al vicino (vicina?) con la domanda di munirle con un testo spiegato.


Compiti. Come compiti Fernanda ci ha chiesto di completare i dialoghi Nos. 12, 13, 14 e 15 delle pagine 14, 15, 16 e 17. che trovate vi manderà per mail. In più vi manderà anche l'audio del racconto che avete fatto sui disegni. Dovete ascoltarlo, trascriverlo ed, eventualmente, migliorarlo.

Auguri. Han

DOMENICA

DOMENICA!!!

Ecco 5 canzoni che parlano della domenica

Domenica Bestiale (F.Concato)



Azzurro (A.Celentano)



Buona Domenica (A.Venditti)


Tutti all'inferno (A.Venditti)



La domenica italiana (T.Cutugno)

Pronomi diretti e indiretti (al presente)

Come compiti dovete leggere questo sui pronomi diretti e indiretti e fare gli esercizi elencati sotto.

Buon lavoro!




PRONOMI DIRETTI

Esercizio 1
Esercizio 2
Esercizio 3


PRONOMI INDIRETTI

Esercizio 1
Esercizio 2
Esercizio 3
Esercizio 4

Lezione del lunedì 4 gennaio 2010

Eravamo in 6. Siccome il tempo faceva brutto Monique e Carla mancavano.
Pecatto per loro, perche Fernanda ci ha fatto il vino cado!
Dopo abbiamo ricevuto gli auguri per un felice nuovo anno di tutti e dopo
abbiamo raccontato che cosa fatto durante Natale en Capodanno,
siamo comminciati con la lezione.

Abbiamo ascoltato il testo D 1, "tu cosa avresti fatto"pagina 35.
In questo testo ci sono espressioni diverse. Per la prossima volta Fernanda
fara una esercizio per esercitare le espressioni.
Anche: fate esercizio 3 pagina 35 e guardate il passato del condizionale, pagina 37, 5
e pagina 177, 18.
Ho pensato che abbiamo trattato tutti i tempi, ma purtroppo.......... forse l'ultimo.

Non dimenticate la votazione concorso di poesia Natale 2009.
Potete votare fino al 20 gennaio.

il nostro appuntamento, il sette gennaio per mangiare fuori continua!!

Saluti, Tinka

Lezione del lunedì 4 gennaio 2010

Buongiorno Elles e Jan.

Lunedi 4 gennaio ci siete mancati. Vi auguriamo un buonissimo anno!!

Questa sera ci siamo raccontati un po' le nostre avventure del periodo festivo (ci siamo divertiti; sia insieme o da soli a casa, sia con famiglia in Olanda, sia con amici in Svezzia).

Per cominciare 2010, fernanda ci ha preparato una bella lezione sulla storia; da dove vengono gli italiani? Abbiamo letto un testo su i greci, cartagenesi, romani e i barbari, che hanno conquistato Europea e Asia, prima che l'Italia di oggi si fosse formata. Interessante!! E.. più interessante.. i compiti per il 18 gennaio;

1. dobbiamo preparare una presentazione sui monumenti/palazzi/opere d'arte greci (in Sud Italia). Provate a cercare informazioni, foto o immagini.
2. ognuno fa un riassunto orale su una parte del nostro libro I Promessi Sposi; capitolo 1 ce lo fa ricordare Marjo, sul 2 parla Tabita, il 3 è fatto da John, Elles può raccontarci il capitolo 4 e Jan ci spiega tutto sulla Milano nel seicento.
3. possiamo controllare sul Blog le nostre risposte degli esercizi su andare/venire e il passato remoto.
4. possiamo votare; qual'è la tua rima preferita? (Concorso di Natale 2009)

Saluti, Marjo

I promessi sposi: Capitolo 4

Quando Renzo arrivò a Milano c’era una rivolta. Ferrer apparve in una carrozza e promise al popolo di portare in prigione il Vicario di Provvisione, che tutti consideravono il responsabile della carestia. Il popolo si mostrò soddisfatto e tornò a casa e Renzo comminciò a cercare un’osteria. Un uomo accompagnò Renzo all’osteria della Luna Piena e Renzo ordinò il vino. L’uomo chiese al’oste di prepare un letto per Renzo, ma l’oste prima volle notare il suo nome e cognome. Renzo si oppose e ordinò un'altra bottiglia di vino. Alla fine quando Renzo era ubriaco, finalmente disse il suo nome e andò a letto.
L’oste portò i dati di Renzo al Palazzo di Giustizia e la mattina dopo Renzo fu arrestato nella sua camera. Sulla strada Renzo cominciò a gridare e i soldati sentirono i pericolo della folla e scapparono.
Renzo usci dalla città, camminò attraverso diversi villaggi, si fermò in un’osteria, e dormì in una capanna. Al mattino attraversò il fiume e camminò verso il paese di Bergamo, dove abitava suo cugino.
Don Rodrigo sentì che Lucia era in un convento a Monza e Renzo era lontano. Don Rodrigo chiese aiuto ad un tiranno chiamato L’Innominato che viveva in un castello vicino a Bergamo, per riuscire a avere Lucia.

Elles

LA CULTURA IN UNA SCATOLA - UN PROGETTO E-TWINNING

Durante il corso 2008 - 2009 il gruppo Allegro B1 ha lavorato ad un progetto e-twinning con una scuola in Spagna.
Loro hanno preparato una presentazione in italiano sui Paesi Bassi.

Ecco il risultato!

Ben fatto, ragazzi!!!


I promessi sposi: Capitolo 3

Al monastero della monaca di Monza
Cursiva

Renzo, Lucia ed Agnese arrivarono a Monza. Allora Renzo andò da solo a Milano, mentre le donne andarono da un frate (un amico di Fra’ Cristoforo) che le condusse al monastero della signora.
Quando incontrarono la monaca a cui volevano chiedere aiuto, doverono spiegarle perché volevano nascondersi. Dopo il frate raccontò la verità, Lucia e Agnese poterono stare là. Intanto Don Rodrigo ordinerà ai bravi di scoprire il rifugio delle donne. Poi riferirono che Lucia ed Agnese si erano refugiate rifugiate in un monastero di Monza e Renzo fu a Milano da solo.
Questa notizia era piaciuta a Don Rodrigo e disse al capo Griso di andare a Monza per saperne di più.
Nello stesso tempo Renzo raggiunse Milano in cerca di Padre Bonaventura. Alla Porta Orientale della città notò per terra che c’erano delle strisce bianche e soffici: dei pani. Comminciò a mangarne quando corsero tre persone che gridarono.
Renzo si chiese che cosa stette succendendo: forse una città in ribellione?

Tabita

Lezione del 17 dicembre 2009

Ciao Elles,

Era un peccato che tu non ci fossi stata.

Prima abbiamo parlato delle nostre novità e alla fine Marjo ha regalato a Fernanda, a nome di nostro gruppo, un bel cestino in cui sono messe delle buone cose italiane da mangiare. (Grazie Marjo per comprarle!)
Poi Fernanda ci ha chiesto di pensare a aiutarla di organizzare una grande festa ai primi di aprile il prossimo anno, per tutti gli studenti. Magari possiamo affitare una sala dove possiamo ballare?

Coraggio! Chi vuole essere l’assistente della nostra insegnante?

Quindi tutti noi abbiamo provato a racontare il capitolo 3 del libro “I Promessi Sposi” e anche “La storia della monaca di Monza” che aveva una caratteristica speciale.
Poi abbiamo dovuto dire quali tratti di caraterre possiamo applicare su noi stessi.
Fernanda ci ha anche spiegato come erano la vita e le abitudini in questa epoca col dominio della Spagna e la presenza della peste.

Dunque per la prossima volta, sarà il 4 gennaio 2010, dobbiamo leggere il libro fino alla pagina 81 (allora tutto il capitolo 4)

Per ultimo abbiamo fatto insieme il cruciverba albero che, secondo me, non era facile!

Allora, vi auguro Buon Natale e un prospero nuovo anno con buona salute!

Un abbraccio forte,
Tabita


Grazie mille del regalo, siete stati molto carini!
Buon Natale a tutti,
Fernanda

giovedì 3 dicembre 2009

Lezione del 16 dicembre 2009

La scorsa lezione abbiamo finito il capitolo 1.
Durante la degustazione di un bicchierino e un buon panettone e biscotti, abbiamo fatto il cruciverba di Natale. Sul blog ci sono più cruciverba.
Per la prossima lezione (6 gennaio) imparate la grammatica del capitolo 1. Avete un testo piccolo.
Anche dovete scrivereuna mail con che cosa avete fatto a Natale.

Alla prossima
Buon Natale e felice anno nuovo.

Saluti da Jenny

martedì 1 dicembre 2009

Discorso indiretto II - Esercizi

Esercizio 1

Esercizio 2

Esercizio 3

Esercizio 4

Il galateo del cellulare

Ascolta e completa il testo. Manda le tue risposte via "commento"(qui sotto) o per e-mail a Fernanda.

Buon lavoro!



L'audio


Attività suggerita da: http://www.saenaiulia.it/italiano/index.php

DIscorso Indiretto II - Teoria -

Discorso indiretto e concordanza grammaticale dei tempi

Le indicazioni temporali vanno adattate alle regole della concordanza dei tempi: nell'esempio del re Luigi, il presente della prima frase diventerà dunque imperfetto.

Va comunque detto che (sempre secondo le regole della concordanza) se il tempo della principale è il presente, non sarà necessaria alcuna variazione (Luigi XIV dice che il re è lui).

Se la frase principale è ad un tempo passato (imperfetto, passato remoto, trapassato, il più delle volte passato prossimo), i tempi andranno adattati in questo modo:

Forme verbali Discorso diretto Discorso indiretto

presente → imperfetto
Luigi disse: "Mario lavora troppo" Luigi disse che Mario lavorava troppo

passato prossimo → trapassato prossimo
Luigi disse: "Mario ha lavorato troppo" Luigi disse che Mario aveva lavorato troppo"

futuro → condizionale passato
Luigi disse: "Mario lavorerà troppo" Luigi disse che Mario avrebbe lavorato troppo

condizionale presente → condizionale passato
Luigi disse: "Mario vorrebbe lavorare" Luigi disse che Mario avrebbe voluto lavorare

imperfetto → imperfetto
Luigi disse: "Mario voleva lavorare ma non poteva" Luigi disse che Mario voleva lavorare ma non poteva

imperativo → infinito combinato a di
Luigi disse a Mario: "Lavora!" Luigi disse a Mario di lavorare

Adattamento della persona
I pronomi personali vanno adattati al contesto; questo vuol dire che la deissi personale non può venire stravolta o, in altre parole, che il significato dell'enunciato deve restare lo stesso. Nell'esempio del re Luigi XIV, la prima persona io diventa logicamente lui/egli.

Ciò non costituisce una regola fissa. Ad esempio, se si ripete il proprio discorso, è chiaro che non sarà necessario alcun adattamento: Ho già detto e ridetto che io non posso mangiare il pesce.

Adattamento della deissi temporale e spaziale

Anche dal punto di vista temporale e spaziale, la deissi deve essere adattata al nuovo contesto, quello in cui l'enunciato viene ripreso. Per illustrare questo fenomeno, si ricorre ad un nuovo esempio:

Gianna mi ha detto un mese fa: "verrò lì da te domani"
diventerà

Gianna mi ha detto un mese fa che sarebbe venuta qui da me il giorno dopo.

Nella lingua corrente, i fenomeni di adattamento della deissi temporale e spaziale sono numerosi: qui diventa normalmente lì; questo può diventare quello; domani viene riportato di solito con l'anaforico l'indomani, mentre ieri diventa il giorno prima.

Trapassato remoto

Il trapassato remoto è una forma verbale che indica fatti che si sono svolti poco prima di un momento indicato dal passato remoto. Esempio: nell'enunciato Dopo che Luisa ebbe sceso le scale, uscì dalla palazzina, l'azione di indicata dal verbo scendere (coniugata al trapassato remoto) è anteriore a quella di uscire (passato remoto). Se alcuni secoli fa compariva anche nella proposizione principale, oggi si usa solo nella secondaria. Nel complesso, questa forma verbale ha un certo ruolo, seppur modesto, soprattutto nella lingua scritta di stile particolarmente elevato. (fonte Wikipedia)


Esercizio 1

Clicando qui, entrerete nel sido "impariamo l'italiano'. Lí dovete cliccare su grammatica e poi cercare l'argomento 'trapassato remoto'. Troverete 5 esercizi online.