LA COSTRUZIONE PASSIVA (dal blog del Dickinson College)
La costruzione passiva si può usare in italiano con tutti i tempi verbali.
Quando trasformiamo una costruzione dalla forma attiva a quella passiva, il soggetto della frase diventa l’agente, sempre introdotto dalla preposizione DA. L’oggetto della frase, invece, diventa il soggetto. Per avere una costruzione passiva dobbiamo avere sempre un verbo transitivo, con un oggetto diretto.
Notate che nella costruzione passiva usiamo l’ausiliario ESSERE. Nei tempi semplici possiamo anche usare come ausiliario il verbo VENIRE. Non possiamo però usare l’ausiliario venire nei tempi composti, come il passato prossimo.
Notate anche che nella costruzione passiva abbiamo sempre un verbo in più che nella costruzione attiva.
Nella costruzione passiva, il participio passato del verbo concorda sempre con il soggetto. Notate:LA TV e’ guardatA da molti italiani.GlI esercizI sono statI fattI dagli studenti.
Ecco come cambiano i tempi verbali dalla costruzione attiva alla costruzione passiva:
Presente indicativo:Antonio scrive un libroUn libro è (viene) scritto da AntonioLoro pagano il contoIl conto è (viene) pagato da loro
Passato prossimo:Boccaccio ha scritto il DecameronIl Decameron è stato scritto da BoccaccioBenigni ha girato un filmUn film è stato girato da Benigni
Passato remoto:Michelangelo scolpì il DavideIl Davide fu (venne) scolpito da MichelangeloColombo scoprì l’AmericaL’America fu (venne) scoperta da Colombo
FACCIAMO UN PO’ DI PRATICA. (mandate le vostre risposte a fernanda.martino@quicknet.nl)
Trasformate queste frasi nella costruzione passiva:
ESEMPIO: Dante ama Beatrice. Beatrice e amata da Dante.
1-Antonio amo’ Cleopatra
2-Giulio Cesare ha conquistato molti paesi
3-L’Italia produce molto vino
4-Mussolini governò l’Italia per molti anni
5-Boccaccio scrisse il Decameron
6-Fellini ha diretto il film “Amarcord”
7-I bambini hanno creato molta confusione
8-I giornalisti fecero molte domande
9-Hitler invase la Polonia nel 1939
10-I napoletani festeggiano San Gennaro.
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